L'Altair approda ad Ischia

Scritto da Ida Trofa

Mercoledì 11 Giugno 2008 23:43

La navetta oceanografica d'epoca, ammiraglia della flotta Della Valle ormeggiata a largo di Lacco Ameno

L’Altair approda ad Ischia

Top Secret il motivo dell’inattesa visita nei mari ischitani
Da quando, però, il 180 piedi extralusso ha dato fondo all’ombra del Fungo, insolito ed intenso il movimento di elicotteri da turismo sulla vicina pista eliportuale. Circostanza questa quasi sintomatica, nelle zone Eoliane dove i noti imprenditori marchigiani sono di casa.

Prua al vento, pallone di fonda ben visibile, così si presenta all’ancora di fronte il litorale di Lacco Ameno l’Altair, il mega yacht dei fratelli Della Valle, patron della squadra di calcio della Fiorentina e del prestigioso marchio Tod’s uno fra i leader mondiali nel campo del design. Dunque nono solo le stars del cinema approdano nel comune del Fungo in questo intenso scorcio di stagione estiva. Quale il motivo dell’inattesa visita nei mari ischitani, resta Top Secret. Si potrebbe essere trattato di un approdo di fortuna dovuto a causa di forza maggiore per le avverse condizioni meteo, oppure per una regolare tappa prevista dal brogliaccio di bordo sulla via delle Eolie, meta prediletta dei noti imprenditori.
Di sicuro però da quando l’Altair ha dato fondo sull’allineamento del Fungo, a poche centinaia di metri, dalla stessa area di ancoraggio, sulla pista eliportuale di Casamicciola Terme, vi è stato un insolito andirivieni di atterraggio di elicotteri da turismo, circostanza quasi sintomatica, alle zone Eoliane, proprio perché, quando la stessa superba imbarcazione come suo solito si intrattiene nelle acque siciliane, le piste aeromobili dell’arcipelago siculo sono in continuo fermento. Infatti sia a Stromboli, come a Panarea, Lipari, Vulcano e Salina, gli isolani del posto chiamano questi battelli, con il nome di, “il sacco di doni”, proprio perché lo sfarzo e la mondanità sono spesso ineguagliabili, dove grazie a ciò tutti traggono giovamento, non ultimo a livello di immagine e propaganda, sia per via etere che su stampe e rotocalchi. Certo qualche decennio fa, la stessa imbarcazione asd Ischia non avrebbe fatto “specie”. Sarebbe stata ben poca cosa rispetto allo standard di qualità e di presenze che si la nostra isola si pregiava di ospitare, ma in un momento come quello che la nostra comunità sta vivendo, fra spazzatura e non solo, fra impennate di prezzi soprattutto nel campo delle offerte e del trasporto, fra la totale mancanza di una concertazione progettuale a tutti i livelli soprattutto quello istituzionale, sempre più lontano dagli interessi insulari, la presenza di un naviglio d’eccezione, come quello che fa capo a fratelli Della Valle non può che farci gioire e guardare con rammarico al tempo che fu, nella speranza di un sempre più lungo intrattenimento sui nostri lidi di ospiti di questo calibro capaci in un batter d’elica di smuovere centinaia di milioni di euro anche a favore della economica nostrana.
L'imprenditore marchigiano ha, infatti ,scelto una navetta oceanografica d'epoca per dare un'ammiraglia alla sua flotta e notoriamente a bordo ospita amici e conoscenti che, come anticipato, amano trascorrere giornate folli nelle località d’approdo tra shopping e succulente abbuffate. Un gioiello di circa 180 piedi con dieci bagni dotati di jacuzzi, nove camere da letto e un nutrito equipaggio di diciotto persone, l'Altair quando non impegnato nello scorrazzare su e giù i Della Vale e compagni non è un sogno impossibile o almeno non lo è per chi può permettersi di noleggiarlo. Affittare lo yacht di Della Valle? Bastano 'solo' 224mila dollari
Così il sogno di solcare i mari con uno yacht di lusso può diventare realtà.

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Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 19:48