Differita al settembre 2010 la riscossione delle somme, si attende la firma |
CasamicciolaNews - Cronaca | |||
Scritto da Ida Trofa | |||
Martedì 02 Ottobre 2007 10:10 | |||
Differita al settembre 2010 la riscossione delle somme, si attende la firma Il Governo del Pio Monte della Misericordia accetta la dilazione del debito vantato nei confronti del comune di Casamicciola ma torna in seduta per definire i particolar. iMercoledì alla presenza del Primo cittadino D'Ambrosio e del Sovrintendente Paternò si sarebbe dovuto stipulato l'importante accordo a gettare le basi per il futuro recupero dell'immobile. L'incontro presso l'orfanotrofio di Corso Luigi Manzi è stato però solo l’occasione per l’inaugurazione del nuovo piano dormitorio destinato agli ospiti della struttura. Napoli, 2 ottobre 2007, il Governo del Pio Monte della Misericordia accetta il differimento dell'applicazione della sentenza del tribunale di Napoli “8/05-16/07/2002 n.9440/02 per le questioni di contenzioso con il Comune di Casamicciola Terme come da quest’ultimo richiesto.Un accordo che come annunciato doveva essere ratificato mercoledì 10 scorso alla presenza delle parti, il Primo Cittadino ed il Sovrintendente Paternò ad accompagnare l’attuale Governatore Principe Francesco Brancia. È stata invece l’occasione per chiarire alcuni fondamentali aspetti e soprattutto inaugurare il nuovo piano ristrutturato e riarredato per accogliere i piccoli ospiti del centro di Corso Luigi Manzi “donato” alla comunità dall’Ente benefico. L'accordo per la concessione, a titolo non oneroso, degli spazi annessi all'ex stabilimento termale “ Santa Maria della Misericordia” al comune di Casamicciola Terme fino al 20 settembre 2010 dovrà essere rivisto e ridiscusso vista l’importante richiesta avanzata dal comune affinché il Pio Monte rinunci anche alla quota d’interessi che andrebbe a maturare sino al 2010. Dunque stando alle trattative e alle richieste avanzate, della struttura meglio nota come Pio Monte le pinete, aree interne e spazi già attualmente sfruttate dalle autorità locali, saranno nuovamente messi a disposizione della comunità per la durata di tre anni senza che l'Ente Morale richieda per questo il versamento delle somme dovute ed i relativi interessi. È proprio, però, su questo ultimo particolare che dovrebbe fruttare all’Ente Pio Monte una cifra che si aggira intorno ai 150mila euro, il Governatore Brancia ha posto una temporanea riserva al fine di sottoporre la questione al Governo che dovrà in merito prendere una decisone. Certamente si tratterebbe di un risparmio notevole per la comunità casamicciolese, una rogna in meno per gli amministratori alle prese con la difficile gestione dei numerosi contenziosi che pendono sul bilancio come la spada sul capo di Damocle. Per il primo cittadino D’Ambrosio si tratta già di un importante passo verso la difficile risoluzione dell'annosa questione che gravita intorno al vecchio edificio e per il cui completamento si dovrà attendere ancora poco. Un passo compiuto grazie alla totale disponibilità dell'Ente Benefico. Una disponibilità che però potrebbe avere dei limiti visto l’ingente capitale rappresentato dalla quota interessi. Fermo restando l’importante postilla rappresentata dalla messa in sicurezza delle zone concesse in particolare dei ponteggi esterni e della gru presente a dominare l'intera mole piomontina e l'impegna del Comune a rilasciare le aree interessate nel caso il Pio Monte voglia realizzare un parcheggio auto, la mediazione sarà ratificata a breve. Dunque una vicenda ancora in via di sviluppo che ancora sembra muoversi sulle orme del passato in prospettiva e nella speranza di un più roseo futuro. Intanto l’incontro ha rappresentato momento di grande gioia e soddisfazione per le suore ed i piccoli ospiti dell’orfanotrofio che alla presenza del Governatore e del Sovrintendente hanno aperto ai visitatori gli ambienti e gli spazi ristrutturati per volere del Governo. Una ristrutturazione capillare e completa che ha ridato nuovo lustro e splendore all’antico complesso che da sempre costituisce un importante punto di riferimento per i bisognosi e per quanti necessitano di un sostegno ed un riparo sicuro, ma anche per la comunità tutta che considera l’istituto parte integrante del suo tessuto sociale, motivo di vanto ed orgoglio.
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Ultimo aggiornamento Sabato 16 Maggio 2009 09:30 |