Fuori con l’indulto per una tre giorni di relax e furti a Casamicciola

Scritto da Ida Trofa

Venerdì 29 Dicembre 2006 17:54

Fuori con l’indulto per una tre giorni di relax e furti a Casamicciola

Ladri esperti ripuliscono le stanze dell’Hotel Suisse. Porte aperte con il piede di porco e vetri scassinati con la punta di diamante. Trafugati abiti griffati, gioielli e preziosi per svariate migliaia di euro. Denunciata alle forze dell’ordine si è tentato il blocco all’imbarco nella serata di ieri.

Ladri in azione all’Hotel Suisse. Svaligiate le camere del quarto piano. Forzate le porte con piedi di porco e manomessi i vetri delle finestre con punte di diamante e ventose. Si tratterebbe di una coppia di novelli Lupin sulla ventina, eppure esperti del ramo con tanto di precedenti. Lui sarebbe infatti fuori grazie all’indulto. La coppia napoletana ha prenotato per una breve vacanza natalizia dal 23 al 28 dicembre. La presenza del pregiudicato e della sua compagna nella nota struttura alberghiera non aveva fatto registrare nulla di strano sino alla sera di Natale. Evidentemente si attendeva la scadenza natalizia con la consueta consegna dei doni e dei regali, per poi mettere in atto l’astuto piano. È stato poi il 26 ultimo scorso che i clienti del famoso e rinomato albergo casamicciolese hanno registrato la violazione delle camere assegnate con la sottrazione di capi firmati e preziosi di vario genere. La direzione immediatamente allertata ha provveduto ad una repentina denuncia dei fatti alle forze dell’ordine con le quali si è poi concordata la procedura d’azione. Si è così passati alla perquisizione di tutti gli ospiti ed i dipendenti. Salvo lasciare all’oscuro di tutto la coppia, le cui generalità ed i precedenti erano già noti all’ufficio prenotazioni che ne aveva pertanto già dato informazione agli inquirenti investiti del caso, allo scopo di non allarmarli e spingerli a disfarsi della refurtiva. Il piano sarebbe stato quello di bloccarli, con l’aiuto delle forze dell’Ordine, Polizia e Carabinieri all’imbarco. Pensando alle scarse probabilità che il duo di truffanti in vacanza-lavora ad Ischia potessero aver un basista all’esterno della struttura alberghiera o sull’isola.
La coppia sospettata dell’azione truffaldina avrebbe dovuto lasciare la cittadina termale ieri giovedì 28 dicembre e ad attenderli sul porto ci sarebbero stati gli agenti del commissariato e non certo le hostess dal volto sorridente ed accomodante.

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Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Giugno 2009 07:05

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