Commento Foriano di Peppe D'Ambra

LA STUPIDA' UMANA
Raggiunge davvero limiti inimmaginabili
Delle volte davvero non riesco a capacitarmi di far parte anch’io della razza umana, soprattutto quando vengo a conoscenza di certi comportamenti da parte dell’essere umano. Posso capire anche se non condividere quando ad essere attori del fatto sono persone adulte, rimango davvero basito quando il fattaccio accade fra una persona adulta e dei bambini.

Carmen e Miriam sono due bambine che quest’anno devono frequentare la prima media e in questi giorni di caldo afoso invece di godersi la giornata al mare con i loro genitori e gli amici, hanno deciso di intraprendere l’attività di novelle contadine. Adocchiato un piccolo spazio di terreno (circa un metro quadro) nei pressi dell’abitazione della nonna di una delle due; constatato che il proprietario era andato via e non utilizzava quel piccolo pezzetto di terra; si sono messe a pulire e a preparare il terreno per la successiva semina, figuratevi che non sapevano nemmeno cosa piantare, ci avrebbero sicuramente pensato non appena finito di preparare il terreno. Volevo farvele vedere con quanto entusiasmo e amore dedicavano il loro tempo rubato al mare a questo loro nuovo amore e come progettavano cosa farei. Ma come tutte le belle storie anche questa ha un triste epilogo. L’altro ieri le ho riviste al mare erano tristi e imbronciate, sembravano due anime in pena; subito ho chiesto loro cosa era successo, con toni agitati e nello stesso tempo impotenti mi hanno comunicato che erano state riprese dal proprietario della casa e del piccolo pezzetto di terreno dove loro stavano facendo le prime esperienze contadine, il quale in malo modo le aveva allontanate intimando loro di non permettersi più di prendere simili iniziative perché quel piccolo pezzettino di terreno non era loro e per questo non potevano utilizzarlo. Tutto questo è accaduto in via Gaetano Morgera a Forio, solo pochi giorni fa e non tanti anni fa, quando per un piccolo pezzetto di terra si facevano addirittura le guerre fra grandi. Oggi le guerre si fanno addirittura fra un grande uomo istruito e due piccole bambine che non volevano fare altro che rispondere alla loro esigenza di un contatto diretto con la terra. Complimenti a questa specie di essere umano, io continuo a rimanere allibito con sempre più voglia di cambiare appartenenza di razza.

GROTTA AZZURRA
Certo nessuno si poteva immaginare che l’uomo potesse arrivare a tanto: ferire mortalmente un luogo sacro, un simbolo unico di rara bellezza naturale ed unico al mondo. Nessuno poteva immaginare che ci potesse essere un criminale capace di tanto, eppure, si è verificato: ad essere interessato dal vile attacco dell’uomo è stato uno dei simboli del prodotto turistico italiano: la Grotta Azzurra nella vicina isola di Capri. Vi giuro che stentavo a credere per due ordini di motivi, il primo perché i mass media nazionali hanno sempre cercato di tutelare la nostra vicina isola, l’altro perché avevo sempre ritenuto che il nostro dirimpettaio isolano fosse un po’ più intelligente di molti di noi; alla fine con questo vile attentato mi sono dovuto ricredere e devo dire che gli asini e gli stupidi ci sono dappertutto. Mi auguro solo che l’autore paghi caramente per lo scellerato atto perpetrato ai danni di un simbolo del turismo mondiale.

BLACK OUT ENEL
Ci mancava solo questo per completare la frittata di una stagione turistica in cui non abbiamo fatto mancare proprio nulla di negativo a chi ha scelto, ancora una volta, di trascorrere le sue vacanze sulla nostra isola. Proprio nel clou della stagione, nella settimana di ferragosto, si è verificato l’irreparabile con i continui black out di energia elettrica che hanno finito di mettere in ginocchio tutto il comparto turistico della nostra isola. Quali le cause e le ragioni le stiamo leggendo sugli organi di informazione con il solito scaricabarile fra i diversi enti. Noi invece registriamo, con molta preoccupazione, le rivolte che si sono verificate a Forio dove gruppi di “villeggianti” hanno bloccato la Statale con un sit in di protesta e se ne stanno andando via senza pagare il pattuito ai proprietari delle case che hanno preso in affitto. Come vedete la storia si ripete i ciucci si appiccicano e i barili si scassano.