Ischia: I termostati hanno segnato nella notte temperature glaciali, i prezzi degli ortaggi alle stelle

Ischia di nuovo nella morsa del freddo. Le condizioni meteo non migliorano Maltempo, freddo, venti da nord. Annuncio di gelate anche nelle zone costiere e a bassa quota. Le previsioni meteo avevano annunciato con discreto anticipo che questa sarebbe stata una settimana di inverno.

Un crudo inverno, dalle caratteristiche addirittura eccezionali. Almeno nelle zone dal clima solitamente più temperato, anche in questa stagione. E l'annuncio ha trovato piena conferma. Anche sulla nostra isola, dove nella notte di mercoledì la neve ha addirittura cominciato a cadere, pur se timidamente, sulle cime più alte. Offrendo una visione da sogno, tanto inconsueta quanto affascinante, dell'Isola Verde eppure portando con se anche molti disagi e difficoltà. Si è trattato solo di una spolverata di ma le conseguenze delle gelate con una notevole frequenza di grandinate e insolite gelate, non hanno mancato di far registrare ripercussione sull’economia e sul costo della spesa alimentare quotidiana. Le piogge cadute copiose anch’esse hanno dato il loro contributo negativo, con frequenti allagamenti e problemi di viabilità causati dalla inondazione di molti tratti dell’asse viario ed dei salvagente destinati ai pedoni. E il colpo d'occhio era davvero spettacolare, di quelli che restano nella memoria, come un fatto incredibile e sempre meno eccezionale: “un fiume d’acqua via terra”. Le pessime condizioni meteomarine hanno fatto registrare disagi e difficoltà anche in mare e nei collegamenti marittimi del golfo di Napoli che dunque ha visto ovviamente coinvolte anche le isole. Il sole che ha fatto capolino per poche ore nella giornata di ieri l’altro ha solo nutrito false speranze, le perturbazioni sono infatti continuate abbondanti e a più riprese sino a tarda sera.
Piovaschi con neve gelo e mare in burrasca, è, dunque, diventato presto un evento di rilievo nazionale, rilanciato dai principali telegiornali tra le conferme dell'inverno più crudo degli ultimi vent'anni, potrebbe non rimanere un episodio. Le previsioni meteo danno come certa un'accentuazione dei fenomeni registrati negli ultimi giorni, a cominciare da un ulteriore abbassamento delle temperature. I termostati hanno segnato nella notte meno tre gradi, temperature glaciali: Ischia di nuovo nella morsa del freddo e I PREZZI DEGLI ORTAGGI ALLE STELLE.
Le massaie se ne accorte subito. La frutta e la verdura nelle ultime settimane ha subito un forte rincaro sui prezzi. La causa - dicono - è il protrarsi delle temperature gelide, quasi polari, che hanno bruciato gli orti e conseguentemente ha portato alle stelle i prezzi di quelle insalate, di quei broccoli, di quei finocchi superstiti delle gelate. La voce "frutta e verdura" è andata a incidere significativamente sul budget familiare degli ischitani e degli italiani più in generale. E in più gli ortaggi sono anche brutti a guardarsi e spesso terribili a mangiarsi. Lattughe striminziate e tristi che solo a guardarle, finocchi raccolti addirittura congelati dal naturale raffreddamento del clima. Non si era mai verificato che i campi dovessero subire l'attacco del general inverno per così lungo tempo e così i poveri contadini, si sono trovati senza armi. La merce disponibile è scarsa. I produttori del Sud sono stati fortemente danneggiati dal maltempo, che ha portato neve e freddo nel Meridione d'Italia e per questo hanno raccolti inferiori alle aspettative. Questo porta inevitabilmente ad un aumento dei prezzi, soprattutto amplificata qui nella nostra realtà insulare che paga per l’appunto il prezzo del suo isolamento e della necessità di collegamenti ed approvvigionamenti via mare. L'unica speranza a questo punto è che cessino quanto prima le avverse condizioni meteorologiche. Bisognerà, però, rassegnarsi. Ci attende ancora, pare, un weekend ancora all'insegna del freddo pungente e del maltempo su tutta la Penisola, soprattutto al Centro. Vediamo nello specifico le previsioni nella giornata indicano correnti umide e miti sud-occidentali continueranno ad interessare con nubi e precipitazioni soprattutto le regioni centro-meridionali tirreniche e la Sardegna , con limite della neve attorno ai 1000m circa. Nubi basse in pianura al Nord, schiarite sul resto del nord e sulle regioni meridionali ioniche, ancora per 24 ore l'Italia sarà interessata da correnti umide sud-occidentali, e quindi le regioni maggiormente interessate da nuvolosità e piogge saranno quelle del versante tirrenico, in particolare Lazio e Campania ove si potranno avere anche rovesci abbondanti. Qualche pioggia potrà raggiungere la Valpadana, parziali schiarite.