Cambio al vertice del Raggruppamento Unità Addestrative dell’Esercito. Al Generale di Divisione Antonio De Vita subentra il Generale di Brigata Attilio Claudio Borreca

CAPUA (CE) – Venerdì 25 settembre 2009, con inizio alle ore 10:15, nella Caserma “Oreste Salomone”, alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Maggi e delle massime autorità civili, religiose e militari, si svolgerà la cerimonia di cambio del Comandante del Raggruppamento Unità Addestrative dell’Esercito (RUA).

Al Generale di Divisione Antonio De Vita, dopo circa tre anni, subentra il Generale di Brigata Attilio Claudio Borreca proveniente dal Comando di Divisione “Acqui” di San Giorgio a Cremano ove ricopriva l’incarico di Capo di Stato Maggiore. Il Generale di Divisione Antonio De Vita assumerà l’incarico di Comandante dell’Istituto Geografico Militare di Firenze.
La cerimonia inizierà con lo schieramento del reggimento di formazione composto da 10 blocchi di volontari, in rappresentanza di tutte le unità che attualmente dipendono dal Raggruppamento di Capua. La cerimonia di cambio avverrà al cospetto delle Bandiere di guerra del 17° Reggimento Addestramento Volontari “Acqui”, 47° RAV “Ferrara”, 85° RAV “Verona”, 123° reggimento “Chieti”, 235° RAV “Piceno”, 57° battaglione “Abruzzi” e 91° battaglione “Lucania”.
Prevista la presenza del Gonfalone del Comune di Capua, decorato di medaglia d’oro al merito civile.
Faranno da cornice allo schieramento i Labari delle Associazioni combattentistiche e d’Arma.
I tempi della cerimonia saranno scanditi dalla Banda della Brigata corazzata “Pinerolo” di Bari.
Autorità rassegnatrice sarà il Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Maggi, Comandante delle Scuole dell’Esercito e Comandante della Scuola di Applicazione e Istituto di Studi Militari di Torino. Dal predetto Ufficiale Generale dipendono, in particolare, anche l’Accademia Militare di Modena, la Scuola Sottufficiali di Viterbo, la Scuola Lingue Estere di Perugia e il Raggruppamento Unità Addestrative di Capua.
Dal RUA dipendono i cinque Reggimenti Addestramento Volontari ubicati rispettivamente a Verona, Ascoli Piceno, Chieti ed i due di Capua e i due Battaglioni Addestramento Volontari ubicati rispettivamente in Sulmona e Potenza.

I SIGNORI GIORNALISTI, GLI OPERATORI FOTOGRAFICI, RADIOFONICI, TELEVISIVI  E GLI ADDETTI ALLE PUBBLICHE RELAZIONI, SONO INVITATI A PARTECIPARE ALLA CERIMONIA CHE AVRÀ LUOGO VENERDÌ 25 SETTEMBRE 2009, CON INIZIO ALLE ORE 10:15. ACCREDITO SUL POSTO.
PARCHEGGIO INTERNO CON INGRESSO DA VIA BREZZA N° 8.

BIOGRAFIA
del Generale di Brigata Attilio Claudio BORRECA (Subentrante)
 
Il Generale di Brigata Attilio Claudio BORRECA è nato a Pannarano (BN) il 1° gennaio del 1957 ed ha frequentato il 157° Corso regolare presso l’Accademia Militare di Modena e la Scuola di Applicazione  di Torino nel quadriennio 1975-1979. Nel grado di Capitano ha frequentato il corso per Pilota Militare di Elicotteri conseguendo l’abilitazione al pilotaggio su vari tipi di velivoli ad ala rotante. Ha comandato il 31° Battaglione carri della Brigata “Garibaldi” e ha svolto le funzioni di Capo di Stato Maggiore presso la Scuola di Cavalleria di Lecce. Ha comandato il Distretto Militare di Napoli e, successivamente, ha svolto l’incarico di Capo di Stato Maggiore della Regione Militare Sud.
Il 14 ottobre 2005 ha assunto il comando della Brigata corazzata “Pinerolo” in Bari e dal 23 ottobre 2006 al 23 aprile 2007 è stato comandante della Multinational Task Force West (MNTF-W) in Kosovo nell’ambito dell’operazione “Joint Enterprise”.
Dal 15 gennaio 2008 al 20 settembre 2009 ha svolto incarico di Capo di Stato Maggiore della Divisione “Acqui”.
Laureato in Scienze Strategiche presso l’Università degli Studi di Torino e in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Trieste, il Gen. Borreca è sposato con la signora Giuseppina e ha due figli, Giovanni e Anna.
E’ autore dei seguenti articoli pubblicati sulla Rivista Militare, sulla Rassegna dell’Esercito e su Informazioni della Difesa:
L’orgogliosa rivolta del popolo partenopeo;
Tutte le strade che portavano a Roma;
La storicità della passione e morte di Cristo;
La distruzione di Gerusalemme;
Attila flagello di Dio;
Il Generale Bellomo: un eroe discusso;
L’eccidio di Schelkow;
Darfur: una guerra dimenticata.
E’ insignito delle seguenti onorificenze:
Cavaliere Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana;
Medaglia Mauriziana al Merito per dieci lustri di carriera militare;
Medaglia Militare d’Argento al Merito di lungo comando;
Medaglia Militare Aeronautica per lunga navigazione aerea;
Medaglia Commemorativa per la partecipazione a operazioni di pace;
Medaglia Commemorativa per le operazioni di salvaguardia delle libere istituzioni e di mantenimento dell’ordine pubblico;
Medaglia commemorativa per la partecipazione alle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dal sisma del 1980 (Campania e Basilicata);
Medaglia Commemorativa per la partecipazione alle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dalla crisi sismica del 1997 (Umbria e Marche); 
Medaglia commemorativa per la partecipazione alle operazioni di soccorso alle popolazioni delle regioni interessate all’emergenza dell’ottobre-novembre 2000;
Medaglia Commemorativa NATO per operazione “Joint Enterprise” in Kosovo;
Medaglia Commemorativa ONU per l’impiego in Kosovo;
Medaglia d’Oro per la Cooperazione e l’Amicizia conferita dal Capo di Stato Maggiore della Difesa Sloveno;
Medaglia di Servizio per l’Alleanza conferita dal Ministro della Difesa Ungherese;
Distintivo de Operaciones de Mantenimento de Paz, conferito dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Spagnolo.
Commendatore di Grazia Magistrale del Sovrano Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta.
 
BIOGRAFIA
del Generale di Divisione Antonio DE VITA (Cedente)
 
Il Gen. D. Antonio DE VITA è nato a Napoli il 21 giugno 1953. Dopo il conseguimento della maturità scientifica, l’Ufficiale ha frequentato L’Accademia Militare di Modena dal 1972 al 1974 e la Scuola di Applicazione di Torino dal 1974 al 1976.
Assegnato al 40° battaglione fanteria meccanizzata “Bologna”, ha ricoperto  con il grado di Tenente l’incarico di Comandante di compagnia ed è stato impiegato con il suo reparto, fra l’altro, in concorso alle Forze dell’Ordine per il mantenimento dell’ordine pubblico nella città nell’anno 1977.
Nell’anno 1978 è stato chiamato all’Accademia Militare quale Comandante di Plotone Allievi, insegnante di geometria, sia al 1° che al 2° anno del biennio di ingegneria, ed altresì di regolamenti e tiro.
Nel novembre 1980 è stato trasferito al 37° battaglione fanteria meccanizzata “Ravenna” dove con il grado di Capitano ha espletato ulteriore periodo di comando di compagnia.
Nell’Anno Accademico 1986-87 ha frequentato il primo anno di Scuola di Guerra, al termine del quale è stato assegnato all’Ufficio Ordinamento dello SME 3^ Sezione; dopo la frequenza del Corso Superiore di SM è stato confermato presso lo stesso Ufficio – 2^ Sezione.
Ha partecipato nel periodo alla Brigata meccanizzata “Trieste” a numerosi interventi di soccorso alla popolazione civile, intervenendo con la propria compagnia in occasione di una improvvisa alluvione nel territorio del parmense.
L’Ufficiale ha comandato il 66° battaglione meccanizzato “Valtellina” dal 1992 al 1993 partecipando all’operazione ”Vespri Siciliani 1 e 2” nella zona di AGRIGENTO, sviluppando un intenso ciclo di operazioni congiunte con le forze di Polizia. È altresì intervenuto più volte con il reparto presso Cesena e Cesenatico in concorso con i Vigili del Fuoco in operazioni di pubbliche calamità con particolare riferimento al rinforzo degli argini dei locali fiumi, il che ha evitato l’evacuazione di centinaia di famiglie.
Dal 10 settembre 1993 all’1 luglio 1997 ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio Logistico della Regione Militare Centrale ed è stato impegnato nello staff di coordinamento dei congressi militari del CIOR (Confederazione Interalleata degli Ufficiali della Riserva) / CIORM (Confederazione Interalleata degli Ufficiali Medici della Riserva), della FAO, della Maratona di Roma e del rientro dei feriti dalle operazioni “fuori area” (Ruanda, Somalia, Mozambico, etc.).
Successivamente ha comandato dal 1997 al 1998 il Distretto Militare Regionale di NAPOLI. Dal 15 luglio 1998 al 19 settembre 2002 ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio Ordinamento del Reparto Personale dello Stato Maggiore della Difesa nel periodo più intenso sul piano dei provvedimenti ordinativi afferenti allo Stato Maggiore della Difesa, agli Stati Maggiori delle Forze Armate, al Segretariato Generale della Difesa ed al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, svolgendo altresì un intenso ciclo di Conferenze Illustrative alle principali delegazioni dei Paesi NATO e delle nazioni amiche ed alleate (AMERICA, RUSSIA, CINA, GERMANIA, SVIZZERA, UCRAINA, POLONIA, CROAZIA) e dei frequentatori dei Corsi di Cooperazione Civile - Militare e a tutti gli Addetti per la Difesa Esteri accreditati in Italia. 
Ha ricoperto dal 28 settembre 2002 al 7 ottobre 2004 con sede a Viterbo il duplice incarico di Comandante del Raggruppamento Unità Addestrative con alle dipendenze i reggimenti addestramento volontari dislocati a Verona, Ascoli Piceno, Sora, Cassino e Capua, e Vice Comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, periodo contrassegnato da una proficua attività di stretta collaborazione con i Vertici dell’Università della Tuscia per lo sviluppo ed il consolidamento del corso di laurea triennale in Scienze Organizzative Gestionali  a favore degli Allievi Marescialli.
Dal 14 ottobre 2004 al 04 settembre 2006 ha ricoperto l’incarico di Vice Comandante dell’Accademia Militare di Modena, contribuendo a consolidare i rapporti e i contatti  con l’Università di Modena – Reggio Emilia e l’Ateneo  di Bologna segnatamente con le Facoltà di Medicina e chirurgia, Farmacia, Chimica e Tecnologia Farmaceutica, Ingegneria e Veterinaria.
Dal 12 settembre 2006 ricopre con il grado di Generale di Divisione l’incarico di Comandante del Raggruppamento Unità Addestrative dell’Esercito con sede in Capua, che comprende le seguenti Unità:
1° Reggimento “San Giusto”(Trieste) sino al 31 marzo 2008, 17° RAV “Acqui”(Capua), 47° RAV “Ferrara”(Capua), 78° Reggimento “Lupi di Toscana”(Firenze) sino al 31 marzo 2008, 85° RAV “Verona”(Verona), 123° Reggimento “Chieti” (Chieti), 235° RAV “Piceno” (Ascoli Piceno), 80° RAV “Roma” (Cassino) sino al 31 dicembre 2007, 91° Btg. Fanteria “Lucania” (Potenza) e 57° Btg. Fanteria “Abruzzi” (Sulmona).
L’Ufficiale ha ricoperto anche le funzioni di “Comandante del Presidio Interforze”, quale massima Autorità Militare della Provincia di Caserta. 
Il Gen. D. DE VITA è laureato in scienze strategiche ed ha conseguito il master di II livello. Ha, altresì, conseguito presso l’accademia pontificia universitaria lateranense (Roma) – Istituto Superiore di Studi Filosofici – il Diploma di Specializzazione Universitaria in Scienze Umanistiche e ha frequentato presso il Dipartimento di Storia e Teoria del Diritto dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” il corso di perfezionamento in “Tutela e Promozione dei Diritti Umani”.
È sposato con la Sig.ra Monica CERONI dal 28 aprile 1984 e ha un figlio di 23 anni Alessandro Maria.   
E’ insignito delle seguenti decorazioni:
Medaglia commemorativa per Ordine Pubblico;
Medaglia di Bronzo – Lungo Comando;
Croce d’Oro per anzianità di Servizio;
Croce di Ufficiale con Spade – Ordine al Merito Melitense;
Ufficiale dell’OMRI ;
Cavaliere di merito del Sacro Ordine Costantiniano di San Giorgio;
Medaglia Mauriziana.