Roma: Profondo cordoglio del Papa attentato Boston
Città del Vaticano, 16 aprile 2013 (VIS). Papa Francesco - tramite il Segretario di Stato, Cardinale Tarcisio Bertone - ha fatto pervenire un telegramma di cordoglio al Cardinale Sean O'Malley, Arcivescovo di Boston (Stati Uniti d'America), per l'attentato che ha colpito ieri sera la città mentre vi si svolgeva una maratona, causando tre vittime e il ferimento di oltre cento persone.
Profondamente addolorato all'apprendere la notizia della perdita di vite umane e dei gravi feriti causati dall'attentato perpetrato nella serata di ieri a Boston - si legge nel telegramma - Sua Santità Papa Francesco mi prega di trasmetterle il suo affetto e la sua vicinanza nella preghiera. A seguito delle conseguenze di questa inaudita tragedia, Sua Santità invoca la pace di Dio sulle vittime, la sua consolazione su coloro che soffrono e la sua forza su quanti sono impegnati nelle operazioni di emergenza e di soccorso. In questo tempo di cordoglio il Santo Padre prega affinché tutti i bostoniani siano uniti nella determinazione a non essere sopraffatti dal male, ma di combattere il male con il bene, operando insieme per edificare una società più giusta, libera e sicura per le generazioni future". Vatican Information Service
Roma: Auguri di Papa Francesco a Benedetto XVI per 86° genetliaco
Città del Vaticano, 16 aprile 2013 (VIS). Questa mattina in occasione dell'ottantaseiesimo genetliaco del Papa emerito Benedetto XVI, il Santo Padre Francesco ha iniziato la celebrazione della Messa nella Cappella della Casa Santa Marta invitando alla preghiera tutti i presenti con queste parole: “Oggi è il compleanno di Benedetto XVI, offriamo la Messa per lui, perché il Signore sia con lui, lo conforti e gli dia molta consolazione”. Nel corso della mattinata, il Papa Francesco ha poi fatto una cordiale telefonata di auguri a Benedetto XVI a Castelgandolfo, estendendo i suoi saluti e auguri anche al fratello, Monsignor Georg Ratzinger, che si trovava da diversi giorni a Castelgandolfo, dove si è trattenuto proprio per festeggiare in forma familiare e fraterna la ricorrenza odierna, e che festeggerà il suo onomastico il prossimo 23 aprile, come il Santo Padre. Vatican Information Service
Roma: Centro internazionale per la famiglia a Nazareth: segno di incoraggiamento per le famiglie di tutto il mondo
Città del Vaticano, 16 aprile 2013 (VIS). Questa mattina, l'Arcivescovo Vincenzo Paglia, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia ed il Dottor Salvatore Martinez, Presidente nazionale del movimento "Rinnovamento nello Spirito Santo" hanno presentato presso la Sala Stampa della Santa Sede, la Fondazione Vaticana "Centro Internazionale Famiglia di Nazareth", che sorgerà nei pressi della città di Nazareth sulla sommità della collina che domina il centro abitato e la Basilica dell'Annunciazione. Alla Conferenza Stampa è intervenuto anche il Vescovo Giacinto-Boulos Marcuzzo, Ausiliare di Gerusalemme dei Latini e Vicario Patriarcale a Nazareth. L'Arcivescovo Paglia ha tracciato brevemente la storia della creazione del Centro ricordando che fu il Beato Giovanni Paolo II che voleva essere ricordato come "il Papa della famiglia", che in occasione del II Incontro Mondiale delle Famiglie a Rio de Janeiro (1997), comunicò l'intuizione di un Centro Internazionale per la Famiglia a Nazareth e nel cammino verso il Giubileo del 2000, pose la costruzione di questo Centro come segno di incoraggiamento per le famiglie di tutto il mondo. Tuttavia la costruzione del Centro tardava a concretizzarsi e soltanto nel 2009, alla vigilia del Viaggio pastorale in Terra Santa di Papa Benedetto XVI, la Segreteria di Stato della Santa Sede e il Cardinale Ennio Antonelli, allora Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, decisero di recuperare l’iniziativa e di verificare la disponibilità del Movimento ecclesiale "Rinnovamento nello Spirito" ad assumere la responsabilità progettuale. Dopo lunghi e non facili accordi con le autorità ecclesiastiche, civili e politiche in Israele, si giunse all’approvazione del progetto esecutivo e nel 2012, in occasione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie a Milano, il "Centro internazionale Famiglia di Nazareth" fu presentato come "opera segno" del Pontificio Consiglio per la Famiglia. Nell'ottobre dello stesso anno, Benedetto XVI diede adeguata configurazione giuridica al progetto disponendo l'erezione della Fondazione Vaticana "Centro Internazionale Famiglia di Nazareth" dotata di personalità giuridica canonica pubblica e civile vaticana e l'approvazione "ad experimentum" del relativo Statuto. Tale fondazione, insediatasi ufficialmente lo scorso 18 gennaio 2013, ha sede presso i locali del Pontificio Consiglio della Famiglia ed è presieduta dal Dottor Salvatore Martinez, Presidente del "Rinnovamento nello Spirito". Spiegando il senso profondo del progetto, l'Arcivescovo Paglia ha ricordato le parole di Benedetto XVI nel benedire la prima pietra dell'erigendo Centro presso il Monte del Precipizio di Nazareth nel 2009: “Preghiamo affinché esso promuova una forte vita familiare in questa regione, offra sostegno ed assistenza alle famiglie ovunque, e le incoraggi nella loro insostituibile missione nella società”. "Sulla scorta di queste preziose indicazioni - ha proseguito l'Arcivescovo Paglia - il Centro Internazionale per la Famiglia, persegue la seguente missione: Centro di spiritualità familiare, di formazione alla vita genitoriale e familiare, di pastorale per gli operatori, di preparazione alla nuova evangelizzazione, attività fondate sulla soggettività ecclesiale e sociale della famiglia; Osservatorio permanente di studio sulla pastorale familiare nel mondo e in special modo in Terra Santa e nel Medio Oriente; sostegno materiale alle famiglie in difficoltà, in special modo della Terra Santa, attraverso progetti internazionali di raccolta fondi". "Ci sono luoghi - ha concluso l'Arcivescovo Paglia - dotati di una straordinaria forza evocativa e simbolica. Nazareth è uno di questi. È il luogo dove Gesù è cresciuto; lì era la sua casa, lì ha vissuto con Giuseppe e Maria: la sua famiglia. (...) Una terra - oggi più ancora che ai suoi tempi - gravida di tensioni e di dolori. Ma forse proprio per questo, una terra che più di ogni altra, reclama il diritto alla pace e alla fratellanza universale. (...) Le Famiglie cristiane possono diventare coautrici di questo sogno". Il Dottor Salvatore Martinez, Presidente del "Centro internazionale per la Famiglia" ha auspicato che esso "divenga un luogo privilegiato per la diffusione del 'Vangelo della Famiglia', una 'vetrina' di tutto il bello, il buono, il vero, il giusto che la famiglia propone e testimonia nel mondo". Il Centro, ha informato il Dottor Martinez è edificato su terreno di proprietà della Santa Sede e su un terreno confinante, e si articola in due corpi di fabbrica su un'estensione di un ettaro. Sarà costituito da un Auditorium da 500 posti; un Centro pastorale diocesano; Sale d’incontro e di studio; una Chiesa da 500 posti; un Alloggio per la Comunità residenziale; un Albergo con 100 camere e un Ristorante pensati per l’accoglienza di famiglie; una Ludoteca e spazi esterni d’intrattenimento per bambini; disimpegni esterni, parcheggi e aree di svago. La costruzione finita del Centro, con arredi e allestimenti tecnologici, comporterà una spesa approssimativa di 12 milioni di euro e sarà e sempre rimarrà della Santa Sede. Il Dottor Martinez ha annunciato inoltre il lancio del "Portale della Famiglia", "una proposta unica nel panorama internazionale. Nasce con lo scopo di assicurare a tutte le famiglie, in regime di 'sussidiarietà orizzontale' e all’insegna della 'economia del dono', una vasta gamma di servizi gratuiti che supportino le scelte e le necessità che nonni, genitori e figli incontrano ogni giorno nel cammino della vita. Il Portale, inizialmente on line in lingua italiana, è destinato ad avere analoghe realizzazioni in altri Paesi e idiomi del mondo. Medici, psicologi, economisti, avvocati, educatori, sacerdoti interagiranno con le famiglie. Vatican Information Service
Roma: Altri atti pontifici
Città del Vaticano, 16 aprile 2013 (VIS). Il Santo Padre ha nominato l'Arcivescovo Michael W. Banach, Nunzio Apostolico in Papua Nuova Guinea. Vatican Information Service
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